Il Civico Museo Archeologico e della Città di Savona e la sua attività didattica

Gli inizi
La diversificata e articolata esperienza di didattica museale attuata, fin dal suo primo anno di apertura (1990), dal Civico Museo Archeologico e della Città di Savona- gestito per conto dell’Amministrazione Comunale, dall’Istituto Internazionale di Studi Liguri- è stata edita sul volume “Esperienze e progetti di didattica museale” che costituisce uno dei “Quaderni del Museo”. Nel libro sono presentati diversi progetti messi in atto nello specifico campo dell’istruzione scolastica.
Da segnalare i progetti didattici “Archeologia in cortile”(1998-99), “Scuola di Archeologia” (1990-2000) e “Ancora Archeologia” (2000-01) attuati con la stretta collaborazione della Scuola Media Statale Pertini, l’Amministrazione comunale di Savona, il MIC, l’Università degli Studi di Genova e l’IISL, svoltisi in tutto l’arco degli anni scolastici indicati con lezioni a scuola. Tali progetti, segnalati anche dal Centro di didattica museale dell’Università Roma3, sono legati all’avvio delle ricerche archeologiche nell’area del cortile delle scuole Colombo-Pertini nell’area dell’antico quartiere dei Cassari. Tali indagini si sono rese indispensabili per risolvere problematiche di tipo storico legate allo studio dell’evoluzione dell’insediamento urbano savonese tra la tarda antichità e il tardo Medioevo. Lo scavo archeologico, su concessione ministeriale, affidato all’IISL, che ha operato con la collaborazione dell’UNIGE, è stato condotto da ricercatori, specializzandi, laureati e laureandi dell’Università degli Studi di Genova, Torino, Roma, Vercelli, Milano sotto la direzione di Carlo Varaldo, Rita Lavagna e Fabrizio Benente. Si ricorda anche “Progetto Archeologia” (2001-03) legato all’educazione al patrimonio culturale, con il concept “guardare la realtà con occhio diverso/segni della cultura e della storia intorno a noi”.
Inoltre si segnalano: il “Progetto Rete”, 1994-95, con una scuola media del comprensorio, finalizzato alla stratigrafia degli elevati di una muratura all’interno degli spazi museali; “Lezioni specifiche sulla lettura dei reperti ceramici”, 1995-1996, con Istituto Magistrale Della Rovere, atto a far conoscere l’importanza che ha rivestito questo settore produttivo nel centro savonese dal Medioevo all’età Moderna; alcuni laboratori sperimentali come l’esercitazione “La scatola da scavo” svoltasi presso una scuola elementare nell’ambito di un’esperienza di tirocinio di una classe dell’Istituto Magistrale Della Rovere; “Progetto Cicerone”, 1999-2000 con l’Istituto Professionale Mazzini, legato a “imparare a leggere le opere d’arte anche come testimonianza iconografica, storica, culturale per rendersi conto che il bene culturale è un bene comune”. In quest’ottica i ragazzi dell’Istituto superiore sono diventati “ciceroni” nei confronti dei ragazzi più piccoli spiegando loro la funzione e la storia del complesso del Priamàr.

Le nostre attività in progress

Il Civico Museo Archeologico e della Città di Savona, con sede sul Priamàr nel Palazzo della Loggia, predispone anche per l’anno scolastico 2023-2024, per tutte le scuole di ogni ordine e grado, i laboratori didattici che sono stati, fin dalla sua apertura, nel 1990, una delle eccellenze della struttura museale. Proprio su questo aspetto è significativo come il Museo savonese sia arrivato secondo, nel 2016/17, nella votazione degli esperti del settore alla quarta edizione del “Premio Francovich”, premio “destinato al museo o parco archeologico che, a livello nazionale, rappresenti un caso di best practice di allestimento museografico, attività didattico-comunicative e qualità scientifica in grado di rappresentare adeguatamente le tematiche dell’archeologia post classica”.

Il Museo è privo di barriere architettoniche e permette quindi la visita ai portatori di handicap motorio. Gli allievi non vedenti o ipovedenti potranno seguire la visita grazie alla presenza di un apposito percorso con pannelli in braille e numerosi punti tattili. I percorsi possono essere modificati per i bambini diversamente abili.

Lo staff è disponibile a predisporre o seguire percorsi didattici ad hoc a seconda delle necessità dei docenti o delle scuole. I laboratori e le attività vengono aggiornate annualmente per rimanere al passo con i tempi e le esigenze scolastiche.

L’attività del Civico Museo è rivolta anche alle singole famiglie, alle quali sono offerti laboratori nelle ore pomeridiane o serali, e agli adulti, con visite guidate in diverse lingue (italiano, inglese, francese e tedesco) agli spazi museali, alle aree archeologiche, al complesso monumentale e ai sotterranei dello stesso. I visitatori del museo possono fruire di audioguide e approfondimenti tramite il sistema QR Code.

Le attività di laboratorio, su prenotazione, si possono svolgere martedì, mercoledì, giovedì e venerdì dalle ore 9.30 alle ore 16.00.

La durata di ogni modulo è di 1 ora-1 ora e mezza

Costo:

6 € ad alunno;

8 € ad alunno con l’abbinamento dell’attività didattica alla visita guidata alla fortezza, o alle aree archeologiche o ai sotterranei. Ingresso gratuito per insegnanti ed accompagnatori. Il materiale usato nei laboratori è interamente fornito dal Museo e per alcuni moduli l’elaborato finale rimane agli allievi.

I laboratori sono strutturati in due parti: una breve introduzione spiegherà loro l’attività che andranno a svolgere nell’area didattica; la seconda parte sarà pratica. Alcuni laboratori sono ripetuti nei vari ordini scolastici, ma i contenuti e la terminologia sono calibrati sulle esigenze della classe.

Le visite guidate sono adattabili per ogni età e classe. I percorsi possono essere modificati per i bambini diversamente abili. Lo staff è disponibile a predisporre o seguire percorsi didattici ad hoc a seconda delle esigenze dei docenti o delle scuole.

Per prenotare l’attività didattica, dopo aver concordato la data con gli operatori museali, è necessario compilare il modulo accessibile dal link qui sotto riportato e inviarlo a info@museoarcheosavona.it

Compila il Modulo